Un team di ricercatori americani è riuscito a svelare il mistero intorno all’incredibile resistenza del “cemento romano”.
Il suo segreto sta nella sua composizione e nella presenza di un ingrediente molto speciale.
Alcuni edifici costruiti durante l’Impero Romano si indeboliscono nel tempo ma non cedono. Qual è il segreto di queste costruzioni? Confrontando il calcestruzzo moderno e la versione romana, i ricercatori dell’Università dello Utah hanno effettivamente confermato che quest’ultimo è molto più resistente, specialmente quando si tratta di costruzioni semi-marine come moli o strutture portuali. Più sorprendentemente, gli studi hanno determinato che il materiale si è addirittura rafforzato nel tempo.
Una composizione intelligentemente pensata
Il segreto del calcestruzzo romano risiede nella sua composizione: una miscela di calce, cenere e rocce vulcaniche ma anche acqua di mare e, contro ogni previsione, è l’acqua salata che sarebbe l’elemento forte della miscela. Provocherebbe una reazione chimica con materiali vulcanici, portando alla creazione di minerali che rafforzerebbero il cemento. Una prodezza altamente elogiata dagli scienziati. “I romani hanno dedicato alla composizione un sacco di lavoro, erano persone molto intelligenti”, ha detto al Guardian, Marie Jackson, geologo all’Università dello Utah e autore principale di The Guardian.
GMP spa, attraverso una consolidata esperienza e grazie ad elevate professionalità, è leader in Umbria nella produzione e commercializzazione di calcestruzzi preconfezionati. Tale organizzazione ha consentito a GMP spa, già in possesso della Certificazione del Sistema di Qualità UNI en ISO 9001:2008, di conseguire in data 14/01/2008 il Certificato Del Controllo Della Produzione in Fabbrica (FPC) ai sensi del Decreto 14/01/2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni”. Ci troviamo presso la Zona Industriale Est, MARSCIANO 06055 Perugia. Chiamaci al numero 075 874071 o inviaci una mail all’indirizzo gmp@gmpspa.it