Tra i diversi tipi di rifiuto da destinare alla raccolta differenziata o alla tradizionale raccolta degli scarti secchi, è possibile vengano prodotti i cosiddetti “rifiuti inerti”. Con questa espressione ci si riferisce a quei rifiuti non soggetti a trasformazioni fisiche, chimiche o biologiche di grande importanza, rifiuti non solubili o a rischio combustione, non biodegradabili, destinati ad accumularsi nell’ambiente.
Come riconoscere i rifiuti inerti?
Si tratta, in sostanza, dei rifiuti non organici, di rifiuti senza vita. Tra questi si possono annoverare – oltre a plastica, carta e cartone – tutti gli scarti da costruzione e demolizione prodotti sia dai lavori svolti dalle imprese edili, sia durante alcuni interventi anche privati di ristrutturazione: calcinacci, tegole, mattoni e mattonelle, sanitari in ceramica ecc.
Come smaltirli?
I rifiuti inerti, nonostante risultino a limitato impatto ambientale, sono scarti di difficile smaltimento anche perché voluminosi e difficili da trasportare. Per tutti questi motivi è necessario che per il loro smaltimento venga individuata una isola ecologica autorizzata alla raccolta o, in base al particolare tipo di inerte, ci si rivolga ad una azienda specializzata con cui concordare raccolta e destinazione al corretto stoccaggio, nel rispetto della normativa vigente. Al fine della gestione dei rifiuti inerti, le aziende adoperano grandi sacchi o contenitori per il trasporto e hanno la possibilità di selezionare e classificare i rifiuti per facilitarne il processo di riciclaggio.
Come gestire i rifiuti inerti in Umbria?
Se sei un imprenditore e hai necessità di un servizio di gestione di rifiuti edili a Marsciano o di rifiuti inerti in Umbria, possiamo aiutarti. Siamo gestori autorizzati alla raccolta e al trasporto di questo tipo di rifiuto così come di molti altri, e assicuriamo il corretto trasporto fino al punto autorizzato, dove verrà realizzata la adeguata gestione dei rifiuti inerti, nel rispetto della normativa vigente e con la garanzia di un impatto minimo sull’ambiente.
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